Bookmark and Share

CARITAS Al di là dell’Italia: la casa in Kosovo

Il legame della parrocchia con la casa di accoglienza della Caritas regionale in Kosovo è nato sin dall’avvio di questa esperienza di solidarietà, nel 1999, ma si è fatto ancora più forte con la nuova casa inaugurata nell’ottobre del 2014. L’architetto Giuseppe Lepri ha infatti coordinato l’equipe di tecnici della diocesi di Gubbio (tra cui un altro parrocchiano, l’ingegnere Mario Franceschetti) che, in modo totalmente gratuito, ha progettato la nuova struttura di oltre 2.600 mq. La casa accoglie attualmente una quindicina di minori ed è affiancata da una cooperativa nella quale lavorano una decina di giovani.

Un buon numero di volontari della parrocchia è impegnato presso l’Aratorio Familiare, un’esperienza di agricoltura solidale nata a Gubbio nel 2014, promossa e sostenuta dalla Caritas diocesana. La sede dell’Aratorio si trova in un immobile di proprietà del Comune di Gubbio e i terreni coltivati sono della Chiesa eugubina. Da circa un anno è attiva una piccola struttura di prima accoglienza che può ospitare fino a cinque persone. L’Aratorio è diventato un importante punto di riferimento per chi desidera mettere a disposizione il proprio tempo per attività di volontariato ma anche per persone e famiglie che, per tanti motivi, vivono ai margini della vita sociale e, spesso, ecclesiale.

L’inaugurazione della casa in Kosovo

Bookmark and Share